mercoledì 16 gennaio 2008

Un aiuto alla web radio.

Regala anche tu un CD originale.

Al fine di arrichire il proprio contenuto musicale, RaDioforyou ha lanciato, già da qualche mese, l’iniziativa “Un CD per la radio” valida senza limiti di tempo né scadenze.
Tutti sono invitati a regalare CD originali, inviandoli in qualsiasi momento all’indirizzo Via Caronda 224, 95128 CT.
In questo modo i partecipanti aiuteranno la web radio, che non ha fini di lucro e pertanto non ha i mezzi necessari per poter acquistare un intero repertorio musicale, a raccogliere quanta più musica possibile da trasmettere con il consenso della SIAE che, come è noto, protegge i diritti d’autore.
La redazione ringrazia.


Barbara Prestianni

martedì 15 gennaio 2008

“Pgs Ardor Bronte”: astro o meteora nel firmamento del volley maschile?

A Bronte cade il regime monopolistico e in trenta danno il via alla concorrenza.


“Pgs Ardor Bronte” è il nome della nuova squadra di pallavolo maschile nata a Bronte e comprendente tre categorie: i più piccoli a partire dai 6 anni, il gruppo degli adolescenti e i veterani ex-giocatori.
Presentata ufficialmente al paese ed alle autorità cittadine il 21 Dicembre durante la manifestazione musicale “Giovani talenti si scoprono”, la squadra si è vista consegnare la sua prima targa dalle mani di Giuseppe Costanzo, presidente dell’Associazione Culturale Ricreativa Brontelive.it organizzatrice della serata.
Il nascente team ha così segnato la fine dell’ormai decennale monopolio del volley maschile detenuto dalla compaesana associazione sportiva “Aquila Bronte”, attualmente impegnata nel campionato di serie C.
Ma è quasi per un’ironica coincidenza che a guidare i 12 ragazzi della prima linea, tutti reduci della primordiale associazione, è proprio l’allenatore-pallegiatore Filadelfio Gulino, ex della vecchia guardia “aquilina” dei tempi d’oro della serie B, così come allenatore dei restanti 20 ragazzi è Davide Cartillone, attualmente giocatore tra i veterani-ex-militanti dell’Aquila.
Sebbene la scelta di quest’anno sia di partecipare ai campionati Pgs, questa, soprattutto per la prima squadra, già ribattezzata “delle vecchie glorie”, che gareggerà nella categoria libera, è da leggere più come una strategia preparatoria in vista di ben più alti obiettivi. Il campionato federale sembra solo rimandato.
Come dice uno dei giocatori-dirigente, Biagio Longhitano: “Abbiamo una buona squadra e buoni elementi con una grande tecnica, tutte persone che hanno giocato in serie maggiori e continuano a giocare per puro amore, quindi speriamo di arrivare in alto […] non poniamo limiti alla provvidenza divina”.
In attesa dell’inizio del campionato Pgs, i giocatori della prima squadra hanno mostrato le loro mai perse potenzialità durante un’amichevole di esordio svoltasi il 7 Gennaio contro la “A.S. Papiro Fiumefreddo”, in testa nel campionato federale di prima divisione, e conclusasi con un altrettanto amichevole 2 a 2.
E’ stata una bellissima sorpresa” dice Gulino al termine dell’incontro “perché gente che si allena pochissimo come noi, due giorni alla settimana, mi fa ben sperare per il futuro […] penso che questa squadra può fare molto bene”.


Barbara Prestianni

“Il Futuro Presente”: a Catania per discutere dei diritti dei minori.

Giornata-studio organizzata dalla Famiglia Salesiana di Sicilia.


Mercoledì 23 Gennaio si terrà nel teatro Don Bosco di Catania una giornata-studio sui Diritti dei Minori dal titolo “Il futuro presente” promossa dalla Famiglia Salesiana di Sicilia. Ad introdurre i lavori sarà don Enzo Volpe, salesiano, delegato ispettoriale del VIS-Sicilia (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo). Interverranno il prof. Agatino Cariola, professore ordinario di Diritto Costituzionale alla Facoltà di Scienze Giuridiche di Catania, la Dott.ssa Carola Carazzone, responsabile dell’Ufficio Diritti Umani del VIS, e Don Fortunato Di Noto, fondatore dell’Associazione Meter Onlus, impegnato da anni nella lotta alla pedofilia e nella difesa dei diritti dei minori.


Barbara Prestianni

Una tre giorni romana per la Commissione nazionale di comunicazione.

Il mondo digitale come via di avvicinamento alla cittadinanza di oggi.


Radunata a Roma dal 27 al 29 dicembre la Commissione nazionale di comunicazione. Le referenti ispettoriali della comunicazione partecipanti sono state guidate nei lavori dalla massima esperta in Italia nel campo di discussione, Sr Caterina Cangià, la quale ha tracciato una panoramica degli scenari attuali, altamente digitalizzati, in cui vivono vecchie e nuove generazioni alla ricerca di un punto di contatto.
Sebbene il quadro emerso non sia facile, unanime è stato il consenso a raccogliere la sfida.
Durante la tre giorni è stato anche presentato il master di primo livello che partirà prossimamente ad opera delle due facoltà di Scienze della Comunicazione e di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontificia Salesiana, per operatori pastorali probabilmente anche non laureati. Intento dell’incontro è stato inoltre far comprendere l’importanza dell’interazione delle tre commissioni nazionali di comunicazione, formazione e pastorale, cercando di tracciare quello che dovrebbe essere il ritratto della referente della comunicazione nell’integrazione dei tre suddetti ambiti. Grazie all’aiuto del Dott. Carlo Infante, giornalista esperto dei nuovi media, le partecipanti si sono potute altresì immergere nel mondo del digitale
Un aggiornamento, questo, percepito come assaggio di quello che dovrebbe essere un impegno di conoscenza e avvicinamento alla cittadinanza digitale.


Barbara Prestianni

Madre Morano fa tappa a casa.

La famiglia FMA ospita la Beata a 126 anni di distanza.

A 126 anni di distanza la reliquia di Madre Morano ha fatto ritorno nella sua prima casa di Trecastagni, il Conservatorio delle Vergini, dove è stata ospitata dal 10 al 16 dicembre come una delle tappe del suo pellegrinaggio. Da qui, dove la Beata stette per 5 anni, partì, ancora prima che a Messina e Catania, lo spirito mornesino di semplicità, zelo apostolico, educazione ai giovani più poveri e l’ardore catechistico.
La sosta è stata accolta dall’ intera comunità con gioia, devozione e la preghiera che la presenza della Madre rimanga sempre viva nella casa per guidarne i passi e le opere. La visita è stata molto partecipata da tutti i rami della famiglia FMA, dalle suore ai bambini della scuola dell’infanzia alle Ex-allieve ai giovani che hanno animato la Celebrazione Eucaristica.


Barbara Prestianni