martedì 28 ottobre 2008

LIBRO NOVITA’: “Al centro della vita”

L’11 luglio è stato presentato nel salone-teatro dell’ Istituto fma di Messina il libro “Al centro della vita” alla presenza degli autori la Dott.ssa Emanuela La Face e Mario Barresi.
Il libro nasce dall’esperienza di volontariato nel Servizio Civile di questi due giovani che vengono a contatto con una realtà difficile per i giovani di un quartiere particolarmente a rischio per droga e per povertà materiale e spirituale.
D. Bosco e il suo Sistema Preventivo sono stati la molla e il motore propulsivo per impegnarsi e credere nella formazione e nell’educazione dei giovani.
Ancora oggi, questo sistema riesce ad incidere nel cuore dei giovani e a fare di ogni ragazzo una persona capace di uscire dalla situazione di degrado e a fare un cammino a partire dalle proprie potenzialità. L’importante è crederci nei giovani e dare loro fiducia.

NUNZIA ANTONUZZO

IL MGS DI NUNZIATA NON SI FERMA

Dopo l’intenso mese di Grest svolto presso il Collegio Immacolata delle Figlie di Maria Ausiliatrice, dal tema : “L’acchiappasogni di Hashale”, gli animatori Nunziatesi non si sono fermati e hanno fatto “festa” con San Paolo. Quest’anno il Santo padre papa Benedetto XVI ha indetto l’Anno Paolino, dedicando tutto il 2008-2009 alla figura di San Paolo, l'Apostolo delle Genti.
Giorno 6 settembre presso l’oratorio parrocchiale “S. Domenico Savio” di Nunziata si è svolta la serata conclusiva del Grest parrocchiale “Le lettere perdute in viaggio con Paolo”. Giorno 7 settembre gli animatori del M.G.S.
gli “Animaloni”, le ragazze delle comunità alloggio presenti presso il collegio Immacolata e le educatrici delle comunità hanno festeggiato Sr. Bonomo Fioralba delle F.M.A. di Nunziata che quest’anno fa festa per il 25° anniversario di Professione Religiosa.
Ebbene sì, la comunità di Nunziata non si ferma mai

NUNZIA ANTONUZZO

domenica 19 ottobre 2008

Capitolo Generale FMA: nuove elezioni generalizie.

È ormai a metà del suo cammino il Capitolo Generale FMA iniziato il 18 Settembre e destinato a concludersi il 15 Novembre. 191 le capitolari impegnate, per tutto il periodo, a riflettere sul tema “Chiamate ad essere oggi, segno ed espressione dell’amore preveniente di Dio”.
Oltre al lavoro di riflessione e partecipazione volto a individuare il cammino futuro, compito specifico di questo capitolo generale è poi l’elezione della Superiora generale e del suo Consiglio.
Il fine della elezione - ricorda Madre Antonia Colombo - non è «di assicurare la sopravvivenza dell’Istituto», ma «di promuovere la fedele trasmissione del carisma», attraverso «la qualità della nostra vita di amore e di servizio che ci fa collaboratrici di Cristo nella missione di evangelizzare educando». È l’icona della Pentecoste, infatti, ad essere assunta, continua la Madre, « come paradigma del nostro essere convocate, con Maria, da varie nazioni e culture in ascolto orante dello Spirito, inviate da Cristo risorto a portare alle giovani e ai giovani l’amore del Padre». Al Capitolo sono presenti, a turno, anche i membri del Consiglio Generale dei Salesiani che così esprimono una profonda condivisione di uno stile comune dettato dallo stesso carisma e spiritualità.

Barbara Prestianni

Riunito a Roma il Sinodo dei Vescovi dal 5 al 26 ottobre

In questi giorni si sta celebrando a Roma la XII Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi. Inaugurata il 5 ottobre, i lavori termineranno il 26 dello stesso mese. Tema discusso: “LA PAROLA DI DIO
NELLA VITA E NELLA MISSIONE DELLA CHIESA”.
In stretto legame con i precedenti Sinodi dei Vescovi, l’Assemblea oggi riunita si pone dentro l’onda lunga della Parola che Dio rivolge al suo popolo e in particolare all’uomo contemporaneo, il quale mostra in tante maniere di avere un grande bisogno di ascoltare Dio e di parlare con Lui. Fine primario perseguito da questo Sinodo è quello di incontrare compiutamente la Parola di Dio in Gesù Signore, presente nella Scrittura e nell’Eucaristia, mostrando in tal modo l’intrinseco nesso tra la Parola di Dio e l’Eucaristia.
Per la prima volta nella storia dei sinodi un non cristiano ha parlato davanti alla assemblea dei vescovi. Il Papa ha infatti invitato il rabbino capo di Haifa Shear-Yashuv Cohen, il quale, nella seconda giornata dei lavori, è intervenuto con una relazione sulla centralità della Scrittura ebraica nella omonima tradizione.

Barbara Prestianni

domenica 20 aprile 2008

INAUGURATO IL SITO ALLA SCUOLA ANIMATORI

Il 6 aprile si è tenuto l’incontro zonale della scuola animatori a Bronte. Il tema principale dell’incontro si è basato sulla comunicazione e su come si può comunicare la fede ai giorni nostri. COME RACCONTA FLAVIA AI NOSTRI MICROFONI, OGGI è DIFFICILE PARLARE DI FEDE TRA I GIOVANI MA LEI SI IMPEGNA TRASMETTENDO IN PRIMA LINEA LA PROPRIA ESPERIENZA E UTILIZZANDO UN METODO ORIGINALE:LE CANZONI
I ragazzi sono stati coinvolti da Sr Carla nella trattazione dell’argomento mass-media, radio, televisione, telefonia e alta tecnologia. Inizialmente i ragazzi sono stati invitati a scrivere su dei cartelloni una risposta alla domanda: cos’è comunicazione? Alla quale si è risposto in vari modi: comunicare significa relazionarsi, conoscersi, dialogare, educare. Poi si è entrati più nel profondo con la constatazione che spesso la comunicazione non esiste o si falsa nella relazione attraverso delle maschere. Oggigiorno nel nostro villaggio globale com’è chiamato il mondo la comunicazione è solo immediatezza ed esibizione, come avviene in particolare con la pubblicità televisiva. Poi attraverso i medium personali (pc e telefonini cellulari) c’è anche l’altro rischio di finzione della realtà. Inoltre è stata inquadrata la figura dell’animatore della comunicazione e della cultura.

Dopo il pranzo è giunto un momento tanto atteso: l’inaugarazione ufficiale del sito MGS ZANZARA CRABB, LUOGO PRIVILEGIATO DI INCOTRO TRA ANIMATORI CHE AL GIORNO D’OGGI AMANO COMUNICARE ATTRAVERSO VIE UN TEMPO INASPETTATE.

NUNZIA ANTONUZZO

MADRE ANTONIA COLOMBO A CATANIA

Durante la permanenza della Madre Antonia Colombo a Catania nel centenario della morte della Beata Maddalena Morano sono stati Tre in particolare i luoghi degli eventi: L’Istituto Maria Ausiliatrice, sede dell’ispettoria sicula, in cui si è svolto il 26 marzo nel salone teatro “Maddalena Morano” un seminario regionale storico-socio-educativo dal tema “Dall’eredità di Maddalena Morano alle nuove sfide educative in Sicilia”; il 30 marzo il Santuario Maria SS. dell’Aiuto in cui nella piazzola è situato anche lo stabile che accolse le prime suore; e il teatro della Provincia “le Ciminiere” che ha visto riunita gruppi della Famiglia salesiana, autorità ecclesiastiche e civili nella partecipazione alla manifestazione culturale, intervallata da alcuni messaggi, tra cui quello che la Superiora generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Madre Antonia Colombo, ha rivolto alla nutrita e composta assemblea.Madre Antonia ha così rievocato commentandole alcuni punti-forza di Maddalena Morano: Coraggio di scommettere su Gesù; Nulla senza amore; Carità con tutti, cordialità, spirito di unione.

NUNZIA ANTONUZZO

Le mani nel mondo, le radici nel cuore

(ANS – Torino) – Circa 4000 le Exallieve e gli Exallievi delle Figlie di Maria Ausiliatrice, radunate nel Palazzetto dello Sport “Ruffini” di Torino, che sabato 8 marzo hanno celebrato il centenario della loro associazione.
La manifestazione, caratterizzata dallo slogan “Le mani nel mondo, le radici nel cuore”, ha avuto inizio al mattino con l’accoglienza delle rappresentanze delle Federazioni che hanno sfilato con le bandiere e i costumi tipici di ogni nazione in cui le Exallieve e degli Exallievi delle FMA sono presenti. Dopo i saluti dell’Ispettrice del Piemonte sr Celestina Corna ha fatto seguito la celebrazione dell’Eucaristia presieduta dal Rettor Maggiore, Don Pascual Chávez, accompagnato dal suo Vicario, don Adriano Bregolin, e l’Ispettore della Circoscrizione speciale per i Piemonte e Val d’Aosta, don Piero Migliasso. Un evento davvero eccezionale per le fma di torino.

NUNZIA ANTONUZZO

CHIUSURA DEL CENTENARIO DELLA MORTE DI MADRE MORANO

Ricco di eventi di è rivelato il programma di chiusura delle celebrazioni per l’anno centenario della morte della beata Maddalena Morano. Il 26 Marzo 2008 si è tenuto un Seminario Regionale Storico-Sociale-Educativo presso Istituto Maria Ausiliatrice; è stata molto partecipata l’ Inaugurazione e l’ apertura della Mostra Fotografica.
Si sono susseguiti relazioni e interventi su varie tematiche:
Dall’eredità di Maddalena Morano alle nuove sfide educative in Sicilia
· Le sfide e le opere educative di Maddalena Morano in Sicilia (Sr.G. Lo Parco)
· Le emergenze educative oggi in Sicilia (Santo Di Nuovo)
· Orientamenti e scelte socio-educative oggi (Sr.G.Barbanti
30 Marzo 2008 a Catania grande festa della famiglia salesianacon la presenza di Madre Antonia Colombo Speriora generale delle FMA
il Trasferimento della reliquia della Beata Maddalena Morano dal Santuario Maria SS. dell’Aiuto alla Cattedrale si è concluso con la Solenne Concelebrazione (Chiesa Cattedrale)si è assistito inoltre alla Benedizione di una Targa commemorativa nel cortile di Casa ispettorialenel pomeriggio Festa presso il palazzo delle Ciminiere La vita di Maddalena Morano è anche oggi profezia di amore e di saggezza nell’educazione della donna, e modello di evangelizzatrice gioiosa e instancabile, la sua memoria è sempre viva nel cuore di tutti e la sua protezione che viene dal cielo, nelle situazioni di maggiore difficoltà è presente nell’Istituto e nel paese

NUNZIA ANTONUZZO

LA BELLEZZA COME TEMA DI UN CONVEGNO A MESSINA

Lo scorso 13 marzo nella città di Messina in Santa Maria Alemanna l’associazione
«Italia Nostra», sez. di Messina, in collaborazione con La Ragnatela, Il Cantiere dell’In-canto, Nuovi Orizzonti e con il patrocinio del CESV, ha promosso tre incontri sul tema
«La bellezza, forma dell’ambiente: il diritto di “fare” sogni».
L’ iniziativa nasce dal bisogno di recuperare spazi di pensiero e quindi di “restituirci” il pensare, in un mondo dominato da una prassi che obbliga a scelte occasionali, precarie e dettate dalla convenienza. Nasce anche dalla convinzione che non si può aver cura del territorio, della città, dell’ambiente se non si ha cura della propria interiorità e non si coltiva la propria capacità di comprendere il senso del nostro stare nel mondo a partire dal recupero della nostra identità e della nostra storia. “Bellezza come forma dell’Ambiente”, dunque nel senso di Ambiente come luogo della vita dentro cui l’uomo si inserisce con la coscienza di essere l’anello “pensante” nella lunghissima catena evolutiva. Bellezza come conoscenza e adesione alle proprie radici, come salvaguardia di ciò che ci resta. Bellezza come forma delle relazioni umane, come forma della politica, come forma del buon governo di una città, forma della convivenza civile.



NUNZIA ANTONUZZO

PROGETTO MAXI AUXILIUM 2008

Quest'anno la nostra ispettoria ha avuto affidati due progetti missionari da finanziare;uno riguardante l'adeguamento del sistema elettrico del Centro tecnologico delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Mindoro e l’altro riguardante la costruzione di una scuola non formale per le ragazze che hanno abbandonato gli studi e che sono costrette a lavorare in India.
Il primo progetto è stato intitolato Luce per un futuro più luminoso e interessa l'isola di Mindoro nei pressi di
Manila. Oriental Mindoro è una delle province dove la maggior parte degli abitanti vive in campagna e, durante la stagione delle piogge, per la mancanza di trasporti e l'alto costo delle spese per la scuola ha aumentato la dispersione scolastica.
In risposta ai bisogni delle regione, le FMA, hanno creato un Centro tecnologico educativo per i giovani. Nel 2006, con l’aiuto del Maxi Auxilium, è stato costruito un dormitorio per le giovani tirocinanti. Nel 2007 si è proceduto con la costruzione di un edificio multifunzionale che serve come biblioteca, mensa, cucina e spazio per altri bisogni educativi delle tirocinanti. Con tali sviluppi ora di dovrebbe adeguare il sistema elettrico per tutto il complesso.
Io secondo progetto è intitolato “Una scuola per l’educazione non formale”e interessa una regione dell’India: Tinsukia. In questa missione le FMA curano le ragazze cattoliche della regione fornendo un'istruzione che li possa aiutare a trovare, poi, un lavoro.

NUNZIA ANTONUZZO

domenica 17 febbraio 2008

EDUCHIAMO CON IL CUORE DI DON BOSCO

Giorno 30 gennaio 2008 come in tutte le case salesiane, anche a Bronte presso la chiesa della Madonna del Rosario, adiacente all’istituto FMA, si è svolta la veglia dei giovani in onore di Don Bosco.
Suddivisa in quattro parti con la tematica principale dell’amore di Dio che colpisce il cuore degli uomini, un momento centrale è stato dedicato alla presenza della reliquia di Madre Morano, ospite d’eccezione e mamma e maestra e amica dei giovani nel giorno di don Bosco.
La serata di preghiera si è conclusa con il corteo illuminato dalle fiaccole, presso la statua di don Bosco all’ingresso del paese e un momento finale di festa e rinfresco presso il cortile del Collegio Maria all’insegna di pane e cioccolato, per ricordare che don Bosco amava i giovani anche così.

Nunzia Antonuzzo

PGS PATTINAGGIO:UNO SPORT TRA DANZA E PREGHIERA

Il primo week-end di marzo si terrà presso il palatenda di Adrano della scuola cattolica Santa Lucia, il 2 incontro ufficiale regionale della pgs pattinaggio.
Così come tutte le altre discipline sportive della pgs, il pattinaggio artistico a rotelle è uno sport per tutti, giovani e fanciulli che con la danza sui pattini vogliono lodare Dio per la sua bontà e nello stesso tempo vogliono fortificare il corpo e lo spirito nell’atmosfera di gruppo, perché il pattinaggio è sia uno sport individuale che di squadra! Coraggio campioni…se seguirete la luce di Cristo non perderete mai l’equilibrio! Parola di pattinatrice!!!
Mettetecela tutta… e un grande in bocca al lupo a tutti i nostri grandi e piccoli pattinatori!!!


Nunzia Antonuzzo

MESSAGGIO DEL RETTOR MAGGIORE AI GIOVANI

In occasione della festa di Don Bosco 2008 il Rettor Maggiore dei Salesiani Don Pascual Chàvez invia il suo messaggio a tutti i giovani e a tutti i salesiani.
Esorta ad aprire gli occhi e a guardare quanti ragazzi, adolescenti e giovani del nostro quartiere, delle nostre città, nelle scuole, nelle fabbriche cercano una migliore qualità di vita, lottano per essere accettati senza paura.
L’impegno costante dei salesiani e di tutti coloro che gravitano attorno ad essi è quello di educare con il cuore di Don Bosco, per lo sviluppo integrale della vita dei giovani, soprattutto i più poveri e svantaggiati, promuovendo i loro diritti.
Ecco le parole del rettore nel suo messaggio:
“…Cari giovani, voi avete ricevuto grandi doni nella vostra vita. Una famiglia, innanzitutto, nella quale siete cresciuti, godendo dell’affetto e dell’aiuto dei vostri genitori. Vi siete sentiti protetti, accompagnati, amati. Oggi avete amici con i quali condividete esperienze ed affetti. Godete di molteplici opportunità di formazione, che vi permettono guardare il futuro con una certa fiducia. Avete anche il privilegio di conoscere Don Bosco e la ricchezza della sua proposta di vita cristiana e di santità giovanile. Tutti questi doni di Dio sono un tesoro che vi è stato affidato. Un tesoro da custodire, un tesoro da incrementare, un tesoro da far fruttificare attraverso l’educazione…
Voglio indicarvi un campo privilegiato per questo impegno. Intendo riferirmi all’educazione e alla difesa dei diritti umani, in particolare alla difesa dei diritti dei minori. Oggi si parla molto e, spesso, si fanno proclami sui diritti umani, ma ugualmente spesso appare evidente che questi diritti non sono rispettati, soprattutto quando si tratta dei diritti dei più svantaggiati, dei più poveri e indifesi. Voi stessi ne siete testimoni: nella scuola o tra i compagni, con facilità si abusa dei più deboli; nel mondo del lavoro si sfruttano senza scrupolo i più giovani; ancora più penosa è la situazione di tanti minori che restano indifesi davanti a gruppi sociali o politici che cercano soltanto i propri interessi o vantaggi economici. Il rispetto e la difesa dei diritti umani, e in particolare dei diritti dei minori, è innanzitutto una responsabilità personale di ognuno di noi, cominciando dal nostro contesto di vita quotidiana.
Il Sistema educativo di Don Bosco è uno strumento prezioso per il riconoscimento e la promozione dei diritti umani. In esso impariamo a considerare ogni giovane responsabile e protagonista della sua vita e della propria educazione. Lo facciamo oggetto di protezione, comprendendo i suoi particolari bisogni, e lo aiutiamo a diventare soggetto responsabile e consapevole dei diritti. Ecco cosa significa vedere i giovani con lo sguardo di Don Bosco e amarli col suo cuore. Significa credere nel valore assoluto della loro persona, riconoscere in ognuno di loro la dignità di figlio e figlia di Dio; significa avere fiducia nella loro volontà di imparare, di studiare, di uscire dalla povertà, di prendere in mano il proprio futuro”.

Nunzia Antonuzzo

mercoledì 13 febbraio 2008

A Bronte nasce “ViVeRe”: un progetto per 100 ragazzi

Pallavolo, recupero, laboratorio artistico e clowneria, queste le attività promosse a costo zero

Inaugurato ufficialmente a Bronte (provincia di Catania) venerdì 8 febbraio, nell’aula consiliare del municipio, il nuovo progetto “ViVeRe” promosso dall’associazione di volontariato “P.G.S. Ardor” e interamente finanziato dal comune.
Alla presentazione hanno preso parte i responsabili, l’Assessore alle Politiche dell’Infanzia, Maria De Luca, e la maggior parte dei genitori dei 100 bambini e ragazzi iscritti, dai 6 ai 18 anni, che, nonostante la pioggia mattutina, hanno accolto l’invito a partecipare.
Il progetto è stato ideato e verrà portato avanti da un gruppo di sei giovani universitari (Nunzia Antonuzzo, Davide Cartillone, Giuseppe Politi, Barbara Prestianni, Serena Prestianni, Marzia Sapuppo ) che ha trovato nell’Assessore De luca un convinto ed entustiastico sostegno.
Quattro le attività previste che si svolgeranno nei locali della scuola media Castiglione: pallavolo, laboratorio artistico, clowneria, recupero lacune-scolastiche, ognuna delle quali ha accolto 25 partecipanti.
Scopo e movente dei promotori è offrire ai bambini e ragazzi d’oggi delle alternative positive attraverso dei campi di lavoro che valorizzino e potenzino non solo le abilità e le propensioni del
singolo ma anche la socializzazione e il rispetto per l’altro. Per questo le iscrizioni sono state aperte a tutti, riservando dei posti ai diversamente abili, ed è stato scelto come titolo l’acronimo “ViVeRe” che sta per “Vi VEdiamo REagire ad un mondo che perde sempre più valori”, spiega il gruppo responsabile. Obiettivi questi che hanno spinto l’assessore, e per suo tramite il comune, ad appoggiare l’iniziativa perché, come dice la De Luca “oggi i ragazzi stanno solo davanti alla televisione, al computer, non hanno obiettivi […]questo tipo di attività gli dà la possibilità di confrontarsi, di socializzare, di crescere ”.
Nonostante il volantino pubblicitario recitasse “lezioni interamente gratuite e senza costi aggiuntivi” i genitori sono arrivati all’inaugurazione ancora titubanti circa la gratuità del servizio, increduli di poter trovare delle attività realmente del tutto gratuite.
È stata una mamma a spiegare la buona fede dell’incertezza generale dicendo “che oggi siamo ormai abituati a dover pagare pure l’aria che respiriamo, per questo ci sembra strano”, ma responsabili e assessore hanno convinto i presenti ribadendo l’assenza di costi per le famiglie.
Caloroso il consenso dei genitori grati per l’impegno mostrato dai giovani responsabili che avranno “in custodia” i loro figli fino alla fine di giugno.
Barbara Prestianni

Una tre giorni di spiritualita' per la comunita' educante

Animatrici di Comunità, Presidi, Direttori FP, Collaboratori Laici per discutere di un cammino di crescita

Previsto dal 29 febbraio al 2 marzo il prossimo incontro di spiritualità per la comunità educante.
L’Ispettrice, Sr Giuseppina Barbanti, ha invitato tutti, animatrici di comunità, Presidi, Direttori FP, Collaboratori Laici, a partecipare al convegno che si terrà a Colle San Rizzo.
Tema di riflessione sarà:
“Comunità educante: icona di molteplici vocazioni, dono alla Chiesa e alla società, segno visibile dell’amore preveniente del Padre”
L’incontro si inserisce in un cammino di ricerca e di confronto ben più ampio che mira alla crescita della Comunità Educante nella consapevolezza della propria identità vocazionale, riappropriandosi delle radici carismatiche della propria missione e del proprio compito di animazione, richiedendo da parte di tutti un “nuovo modo di essere e di lavorare” perché i giovani abbiano vita in abbondanza.
Per esplicitare meglio il tema della tre giorni, la riflessione verrà articolata attorno a due dimensioni: biblica, teologica, carismatica e relazionale, organizzativa
sulle quali interverranno Don Mario Llanos e la Dott.ssa Maria Teresa Aceti.


Barbara Prestianni

Messaggio di sua Santità Benedetto XVI per la Quaresima 2008

L’elemosina come mezzo di avvicinamento agli altri e a Dio e strumento di conversione.

"Cristo si è fatto povero per voi" con queste parole inizia il messaggio di sua Santità Benedetto XVI per la Quaresima 2008, nel quale si è soffermato sulla pratica dell’elemosina.
Nel tempo quaresimale, infatti, la Chiesa propone la preghiera, il digiuno e l’elemosina, quali impegni volti ad accompagnare i fedeli nel cammino di approfondimento del senso del proprio essere cristiani, e stimola a riscoprire la misericordia di Dio perché anche gli altri diventino, a loro volta, più misericordiosi verso i fratelli.
“L’elemosina”, dice il Pontefice, “rappresenta un modo concreto di venire in aiuto a chi è nel bisogno e, al tempo stesso, un esercizio ascetico per liberarsi dall’attaccamento ai beni terreni” i quali continua “non vanno considerati come esclusiva proprietà, ma come mezzi attraverso i quali il Signore chiama ciascuno di noi a farsi tramite della sua provvidenza verso il prossimo[…] Soccorrere le moltitudini che soffrono nell’indigenza e nell’abbandono è un dovere di giustizia prima ancora che un atto di carità”
Sua Santità ricorda inoltre che, come riportato nella Scrittura, c’è più gioia nel dare che nel ricevere, poiché il Padre celeste ricompensa le elemosine con la sua gioia.
Il “dare” deve però rimanere un’azione nascosta perché unico suo fine deve essere la gloria di Dio e il vero bene dei fratelli. Senza nessun vanto quindi, tentazione questa, invece, molto ricorrente nella moderna società dell’immagine. Per questo nelle sue parole Benedetto XVI non dimentica di ringraziare Dio per le tante persone che nel silenzio, lontano dai riflettori della società mediatica, compiono con questo spirito azioni generose di sostegno al prossimo in difficoltà.
Il messaggio si conclude con l’invito generale del Santo Padre a crescere nella carità, a riconoscere nei poveri Cristo stesso e a seguire l’esempio di Gesù che si è fatto povero e ha dato tutto sè stesso per gli altri, perchè alla sua scuola si può imparare a fare della propria vita un dono totale, rendendosi disponibili non tanto a dare qualcosa di ciò che si possiede, bensì sè stessi.

Barbara Prestianni

Lo “sguardo” di Madre Morano si è posato su Bronte.

Arrivata la cornea della Beata al Collegio Maria.

A due mesi dalla chiusura del centenario, la reliquia della Beata Madre Morano, prima ispettrice della Sicilia, ha fatto tappa a Bronte, ospitata per una settimana nella prima casa FMA sicula, il Collegio Maria.
La cornea è arrivata nel pomeriggio di sabato 26 gennaio portata dalla direttrice della comunità, Sr Maria Attardi, accolta dall’esultanza degli appartenenti alla famiglia salesiana (dai bambini del catechismo ai salesiani cooperatori), tutti riuniti, con fazzoletti colorati al collo, nella piazza antistante la chiesa del Rosario, presso il collegio, dove la folla si è poi spostata per la celebrazione eucaristica.
“Accogliamo la reliquia di Madre Morano con la consapevolezza che Dio ci dona i Santi come riflesso della via verso l’amore” queste le parole di Sr Maria che hanno preceduto la funzione, durante la quale è stato ricordato il miracolo che ha dato l’avvio al processo di Beatificazione della Madre. Fu una suora di 24 anni, Sr Giovanna Pulvirenti, la prima ad ottenere una grazia: in fin di vita per una grave malattia ai polmoni, guarì dopo aver ingerito una reliquia di Madre Maddalena Morano.
A Bronte è però presente anche un’altra suora, Sr Franca Platania, che, nel lontano 1971, guarì da una colite emorragica sempre per intercessione della Beata, verso la quale prova pertanto una particolare affezione.
Al termine della celebrazione i fedeli hanno potuto baciare la reliquia, ma il pellegrinaggio si è protratto fino alla cappella del collegio dove la cornea è stata custodita durante il suo soggiorno.

Barbara Prestianni

mercoledì 16 gennaio 2008

Un aiuto alla web radio.

Regala anche tu un CD originale.

Al fine di arrichire il proprio contenuto musicale, RaDioforyou ha lanciato, già da qualche mese, l’iniziativa “Un CD per la radio” valida senza limiti di tempo né scadenze.
Tutti sono invitati a regalare CD originali, inviandoli in qualsiasi momento all’indirizzo Via Caronda 224, 95128 CT.
In questo modo i partecipanti aiuteranno la web radio, che non ha fini di lucro e pertanto non ha i mezzi necessari per poter acquistare un intero repertorio musicale, a raccogliere quanta più musica possibile da trasmettere con il consenso della SIAE che, come è noto, protegge i diritti d’autore.
La redazione ringrazia.


Barbara Prestianni

martedì 15 gennaio 2008

“Pgs Ardor Bronte”: astro o meteora nel firmamento del volley maschile?

A Bronte cade il regime monopolistico e in trenta danno il via alla concorrenza.


“Pgs Ardor Bronte” è il nome della nuova squadra di pallavolo maschile nata a Bronte e comprendente tre categorie: i più piccoli a partire dai 6 anni, il gruppo degli adolescenti e i veterani ex-giocatori.
Presentata ufficialmente al paese ed alle autorità cittadine il 21 Dicembre durante la manifestazione musicale “Giovani talenti si scoprono”, la squadra si è vista consegnare la sua prima targa dalle mani di Giuseppe Costanzo, presidente dell’Associazione Culturale Ricreativa Brontelive.it organizzatrice della serata.
Il nascente team ha così segnato la fine dell’ormai decennale monopolio del volley maschile detenuto dalla compaesana associazione sportiva “Aquila Bronte”, attualmente impegnata nel campionato di serie C.
Ma è quasi per un’ironica coincidenza che a guidare i 12 ragazzi della prima linea, tutti reduci della primordiale associazione, è proprio l’allenatore-pallegiatore Filadelfio Gulino, ex della vecchia guardia “aquilina” dei tempi d’oro della serie B, così come allenatore dei restanti 20 ragazzi è Davide Cartillone, attualmente giocatore tra i veterani-ex-militanti dell’Aquila.
Sebbene la scelta di quest’anno sia di partecipare ai campionati Pgs, questa, soprattutto per la prima squadra, già ribattezzata “delle vecchie glorie”, che gareggerà nella categoria libera, è da leggere più come una strategia preparatoria in vista di ben più alti obiettivi. Il campionato federale sembra solo rimandato.
Come dice uno dei giocatori-dirigente, Biagio Longhitano: “Abbiamo una buona squadra e buoni elementi con una grande tecnica, tutte persone che hanno giocato in serie maggiori e continuano a giocare per puro amore, quindi speriamo di arrivare in alto […] non poniamo limiti alla provvidenza divina”.
In attesa dell’inizio del campionato Pgs, i giocatori della prima squadra hanno mostrato le loro mai perse potenzialità durante un’amichevole di esordio svoltasi il 7 Gennaio contro la “A.S. Papiro Fiumefreddo”, in testa nel campionato federale di prima divisione, e conclusasi con un altrettanto amichevole 2 a 2.
E’ stata una bellissima sorpresa” dice Gulino al termine dell’incontro “perché gente che si allena pochissimo come noi, due giorni alla settimana, mi fa ben sperare per il futuro […] penso che questa squadra può fare molto bene”.


Barbara Prestianni

“Il Futuro Presente”: a Catania per discutere dei diritti dei minori.

Giornata-studio organizzata dalla Famiglia Salesiana di Sicilia.


Mercoledì 23 Gennaio si terrà nel teatro Don Bosco di Catania una giornata-studio sui Diritti dei Minori dal titolo “Il futuro presente” promossa dalla Famiglia Salesiana di Sicilia. Ad introdurre i lavori sarà don Enzo Volpe, salesiano, delegato ispettoriale del VIS-Sicilia (Volontariato Internazionale per lo Sviluppo). Interverranno il prof. Agatino Cariola, professore ordinario di Diritto Costituzionale alla Facoltà di Scienze Giuridiche di Catania, la Dott.ssa Carola Carazzone, responsabile dell’Ufficio Diritti Umani del VIS, e Don Fortunato Di Noto, fondatore dell’Associazione Meter Onlus, impegnato da anni nella lotta alla pedofilia e nella difesa dei diritti dei minori.


Barbara Prestianni

Una tre giorni romana per la Commissione nazionale di comunicazione.

Il mondo digitale come via di avvicinamento alla cittadinanza di oggi.


Radunata a Roma dal 27 al 29 dicembre la Commissione nazionale di comunicazione. Le referenti ispettoriali della comunicazione partecipanti sono state guidate nei lavori dalla massima esperta in Italia nel campo di discussione, Sr Caterina Cangià, la quale ha tracciato una panoramica degli scenari attuali, altamente digitalizzati, in cui vivono vecchie e nuove generazioni alla ricerca di un punto di contatto.
Sebbene il quadro emerso non sia facile, unanime è stato il consenso a raccogliere la sfida.
Durante la tre giorni è stato anche presentato il master di primo livello che partirà prossimamente ad opera delle due facoltà di Scienze della Comunicazione e di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontificia Salesiana, per operatori pastorali probabilmente anche non laureati. Intento dell’incontro è stato inoltre far comprendere l’importanza dell’interazione delle tre commissioni nazionali di comunicazione, formazione e pastorale, cercando di tracciare quello che dovrebbe essere il ritratto della referente della comunicazione nell’integrazione dei tre suddetti ambiti. Grazie all’aiuto del Dott. Carlo Infante, giornalista esperto dei nuovi media, le partecipanti si sono potute altresì immergere nel mondo del digitale
Un aggiornamento, questo, percepito come assaggio di quello che dovrebbe essere un impegno di conoscenza e avvicinamento alla cittadinanza digitale.


Barbara Prestianni

Madre Morano fa tappa a casa.

La famiglia FMA ospita la Beata a 126 anni di distanza.

A 126 anni di distanza la reliquia di Madre Morano ha fatto ritorno nella sua prima casa di Trecastagni, il Conservatorio delle Vergini, dove è stata ospitata dal 10 al 16 dicembre come una delle tappe del suo pellegrinaggio. Da qui, dove la Beata stette per 5 anni, partì, ancora prima che a Messina e Catania, lo spirito mornesino di semplicità, zelo apostolico, educazione ai giovani più poveri e l’ardore catechistico.
La sosta è stata accolta dall’ intera comunità con gioia, devozione e la preghiera che la presenza della Madre rimanga sempre viva nella casa per guidarne i passi e le opere. La visita è stata molto partecipata da tutti i rami della famiglia FMA, dalle suore ai bambini della scuola dell’infanzia alle Ex-allieve ai giovani che hanno animato la Celebrazione Eucaristica.


Barbara Prestianni

sabato 12 gennaio 2008

MEETING ADOLESCENTI

Il Movimento Giovanile Salesiano di Sicilia, dal 28/12 al 30/12 ha celebrato il I Meeting degli adolescenti ad Acireale-La Perla Ionica. Alla tre giorni hanno partecipato circa 190 ragazzi e ragazze provenienti dalle case FMA e SBD della Sibilai. Il convegno iniziato con la preghiera iniziale guidata da don Domenico, poi vi è stata la presentazione da parte dei tre direttori e da qui è partito il vero e proprio meeting. Tutti i ragazzi poi sono stati divisi in dodici gruppi a capo dei quali c’erano dodici animatori della consulta regionale, qui ci siamo presentati e abbiamo affrontato una piccola tematica “Mi chiedo chi è per me Gesù “.
Ogni gruppo ha frequentato tre laboratori chiesa, sacramenti e vangeli. Si sono svolti alcuni laboratori “Sui Linguaggi della Fede” attraverso i vari canali di comunicazione: musica, film, arte, poesia e danza.
Ogni gruppo ha poi assistito a delle testimonianze sui vari aspetti di come vivere la vita: la vita religiosa: Don Domenico e Suor Francesca Salerno, la vita matrimoniale: Daniele e Eliana salesiani cooperatori e direttori dell’oratorio San Domenico Savio a Modica, la vita dedicata al volontariato: Giuliana volontaria nella casa FMA di Librino, e poi hanno approfondito la figura di Pier Giorgio Frassati e don Pino Puglisi.
L’ ultima giornata di questo meeting è iniziata con un conferenza di Don Marcello sulla Spiritualità Giovanile Salesiana, alla fine della quale si è cercato di tirare le somme. Il meeting si è concluso con la Santa Messa celebrata dal Vicario Ispettoriale degli SDB. Il meeting canonicamente si è concluso ma continua ad esserci perché i ragazzi hanno depositato all’iscrizione la propria mail e il proprio MSN in modo da rimanere sempre in contatto.


Nunzia Antonuzzo e Barbara Prestianni

Bronte sulla scia della stella

Giovani scout fanno il presepe

Domenica 30dicembre 2007 un gruppo consistente di scout e di giovani della gioventù francescana si sono cimentati nella rappresentazione fedele della nascita di Gesù, lungo le vie e i cunicoli di bronte, nel suggestivo scenario dei vicoli più caratteristici.
i giovani in abiti del tempo si sono immersi nei panni di Maria , Elisabetta; Giuseppe, i re magi, i pastori, il bambino Gesù, per dare vita ad un evento che ha coinvolto gran parte dei cittadini brontesi, facendo respirare un’aria di vera festa.
L’elemento particolare di queste rappresentazioni di alcuni passi del vangelo attinenti all’avvento è stata la collaborazione dei cittadini residenti che hanno gentilmente contribuito ad allestire gli scenari con oggetti, mobili ed utensili antichi, per ricostruire fedelmente l’atmosfera di 2000 anni fa.

Nunzia Antonuzzo

Viviamo In Positivo anche a Natale

I clown in ospedale

I clown di corsia di vip Catania oggi come ogni anno s’incamminano lungo i corridoi degli ospedali la vigilia di natale per portare un sorriso a chi soffre.
Il 23 dicembre 2007 si è svolto il Joy tour, il giro della gioia: alcuni gruppi di volontari armati di tanta allegria e un sacco di regali si sono diretti al reparto pediatrici dell’ospedale Garibaldi di nesima, al reparto pediatrico dell’ospedale vittorio Emanuele e alla casa di cura Villa Lisa di Misterbianco.
I piccoli degenti e gli anziani, ma non solo anche gli adulti, i genitori e il personale ospedaliero sono sempre molto entusiasti ed euforici nel vedere questi strani personaggi aggirarsi con nasi rossi e camici colorati tra le stanze e i corridoi.
Anche quest’anno la missione della gioia è stata portata a termine; quella stessa missione che ogni giorno tutti siamo chiamati a compiere: a scuola, a lavoro, a casa, tra gli amici.
La notizia dell’evento e la foto di gruppo di clown sono state riportate anche dal nostro quotidiano La Sicilia del 31 dicembre 2007 per chiudere l’anno in bellezza.
Per info sull’associazione di volontariato VIP viviamo in positivo clown di corsia visita il sito:

http://www.clownterapia.it/
http://www.vipcatania.it/

Nunzia Antonuzzo

Radio for you sulla rivista di san Giovanni Bosco

Sul bollettino salesiano del mese di gennaio 2008 a pag.23 l’inserto di cultura si occupa di RaDio for you. Con un’intervista all’abile ed ingegnosa direttrice Sr Carla Monaca, tutti nel mondo ora conosceranno la splendida realtà dell’ispettoria sicula Madre Morano.
Una radio a misura di giovani, una splendida esperienza che merita di essere pubblicizzata sia per l’originalità e la modernità, sia per i contenuti perfettamente rispondenti all’esigenza della società multimediale.
La web radio è stata inaugurata nel marzo 2007 e ora conta sulla collaborazione e l’impegno di suore e giovani, anche esperti nel settore, che ogni giorno si passano il microfono e colorano di musica, voci e opinioni la vita quotidiana.
La radio non è solo intrattenimento ma è formazione per giovani ed educatori.
È uno spazio culturale, un’opportunità di comunione, un servizio alla chiesa e alla comunità, un luogo d’incontro, una possibilità di evangelizzazione.
Le rubriche sono: News, Punto Giovani, Pianeta adolescenti: l’agorà, Noi donne, Ecumenismo, Salesianità, L’angolo della camomilla, Educatori, Scaffale, Free space, il Cappellaio matto, La squadra di pallone….e poi ancora tanta musica. Grazie a tutto lo staff che rende la radio così interessante, divertente ed utile.


NEWS
E' lo spazio informativo delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Sicilia. Contiene interviste, riflessioni su fatti di attualità, nonché il giornale-radio mensile curato da Barbara Prestianni e Nunzia Antonuzzo.
NOI DONNE
Le Figlie di Maria Ausiliatrice si occupano dei giovani e, in particolare, delle giovani donne. Il loro essere donne consacrate li porta ad avere un'attenzione privilegiata verso le donne con le potenzialità e i problemi che esse hanno. Conoscere il mondo femminile e trovare vie di promozione umana e di recupero della loro dignità è la grande scommessa che oggi affrontano.

PUNTO GIOVANI
È lo spazio dedicato ai giovani che vogliono confrontarsi su temi che riguardano la vita, la società, la fede. Attraverso dibattiti, interviste, chat-line i giovani si incontrano e crescono nella ricerca appassionata della verità della vita che è Gesù, il Cristo.

PIANETA ADOLESCENTI: L’agorà
Pianeta adolescenti vuole essere il luogo dove i/le ragazzi/e guardano la società, il mondo, la fede a partire dal loro “punto di vista”. Spesso, noi adulti, ci permettiamo di parlare di loro e del loro “mondo” a partire da noi, dai nostri modi di vedere, dai nostri pregiudizi…ma se mettiamo i loro “occhiali” riusciamo a vedere qualcosa di diverso: l’immensa voglia di vivere, di crescere, di relazionarsi.

EDUCATORI
Radio for you è la web radio delle Figlie di Maria Ausiliatrice, cioè di donne che hanno nel loro “DNA” la vocazione ad essere educatrici. Questo spazio è dedicato a loro e a tutti coloro che si sentono e sono educatori, catechisti, operatori di pastorale. Attraverso incontri di formazione vogliamo potenziare la loro consapevolezza e la professionalità.

ECUMENISMO
“E che dire poi dell'urgenza di promuovere la comunione nel delicato ambito dell'impegno ecumenico? L'invocazione «ut unum sint» è, insieme, imperativo che ci obbliga, forza che ci sostiene, salutare rimprovero per le nostre pigrizie e ristrettezze di cuore.” (Giovanni Paolo II, Novo Millennio Ineunte, n.48).
Insieme con i fratelli e le sorelle delle altre confessioni cristiane vogliamo essere a servizio della comunione collaborando tutti coloro si occupano dell’ecumenismo e, in particolare, con il SAE (Segretariato Attività Ecumeniche).
SALESIANITA'
La radio vuole creare rete tra le comunità educanti delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Sicilia. Attraverso il suo carattere informativo e formativo vuole dare voce a tutte le realtà perchè il bene sia diffuso e condiviso.

L'ANGOLO DELLA CAMOMILLA
E' una rubrica di intrattenimento...è il tempo della "ri-creazione" che, sin dalle origini, ha caratterizzato gli oratori di Don Bosco e di Madre Mazzarello. Nella rubrica si esibiscono i ragazzi attraverso canti, barzellette e, soprattutto, la voglia di esserci e di partecipare. La peculiarità dell'angolo della camomilla è che essa è realizzata in rete tra gli oratori, cioè co-gestita da realtà lontane geograficamente. Animatori della rubrica sono la Camomilla's band
SCAFFALE
E' l'angolo della cultura multimediale. Attraverso la recensione di film e libri, Radio for you vuole offrire un percorso tematico che può essere affrontato attraverso la visione, la lettura o l'ascolto. E' una pagina a disposizione di tutti gli educatori per avere altri strumenti di formazione.

FREE SPACES
Una rubrica di intrattentimento musicale condotta in studio da Lele ogni giovedì dalle 21.00 alle 22.30. E' uno spazio libero dove tra musica e parole Lele vi saprà intrattenere con il suo "humor" ma anche con i suoi messaggi...piccole pillole di saggezza.
IL CAPPELLAIO MATTO
"Il cappellaio matto, musica e sana...pazzia"...ogni venerdì dalle 21.00 alle 22.30. Con voi la "simpatia esplosiva" di Dimitri che vi invita a partecipare attraverso la chat, skype e MSN.
LA SQUADRA DI PALLONE
Rubrica sportiva in onda ogni domenica dalle ore 15.00 alle 17.00. Con voi i giovani di Canicattì commenteranno partite e risultati sportivi con collegamenti anche dagli altri stadi di Italia


Nunzia Antonuzzo

Grande concerto di fine anno a Bronte

Il complesso bandistico S.Biagio con il patrocinio del Comune di Bronte ha organizzato e realizzato con successo il Quarto Concerto di fine anno, tenutosi il 28 dicembre 2007 presso il teatro comunale di Bronte. Diretta magistralmente dal maestro Alessandro Sapienza, l’orchestra, che vanta le doti di numerosi cittadini brontesi di ogni età, si è esibita accompagnata dagli applausi scroscianti del pubblico, tra sinfonie di Pedrotti, Verdi e Strass.
Nella prima parte del concerto gli spettatori hanno gustato varie melodie: la marcia sinfonica “tre febbraio” del maestro Alessandro Sapienza; la Menuet e Farandole de “L’Arlesienne” di Georges Bizet; il preludio e brindisi de “La Traviata” di Giuseppe Verdi; la sinfonia dell’Opera “Tutti in maschera”di Carlo Pedrotti.
Un’interessante intervento è stato offerto dal Sindaco di Bronte On.Pino Firrarello e dall’assessore Maria De Luca, che hanno reso noto il loro sostegno alla banda.
La seconda parte è stata condotta all’insegna de “il Danubio blu” di J Strass; Sinfonia dell’Opera “Oberto conte di San Bonifacio” di Giuseppe Verdi; Valzer in fa maggiore di Giuseppe Verdi, un divertente Christmas Medley e per concludere in bellezza L’inno di Mameli.

Nunzia Antonuzzo